martedì 30 dicembre 2008

Auguri

Sfrutto i potenti mezzi del mio blog per fare i miei migliori auguri di fine/inizio anno sperando, come sempre, che l'anno nuovo sia migliore di quello vecchio!

fireworks-displaykaratsu-castlesaga(da www.japantravelinfo.com)

international_fireworks_2_b(da www.chromasia.com)

international_fireworks_3_b (da www.chromasia.com)

vancouver-fireworks(da goldcoast.12buzz.com)

P.S. Le immagini sono dei rispettivi proprietari, se violo qualche copyright provvederò a toglierle immediatamente.

lunedì 3 novembre 2008

Legge Gelmini... un po' di chiarezza (3)

Ed eccoci ad affrontare il primo dei due articoli spinosi di questo D.L.

Articolo 16: Facoltà di trasformazione in fondazioni delle università

1. In attuazione dell'articolo 33 della Costituzione, nel rispetto delle leggi vigenti e dell'autonomia didattica, scientifica, organizzativa e finanziaria, le Università pubbliche possono deliberare la propria trasformazione in fondazioni di diritto privato. La delibera di trasformazione e' adottata dal Senato accademico a maggioranza assoluta ed e' approvata con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze. La trasformazione opera a decorrere dal 1° gennaio dell'anno successivo a quello di adozione della delibera.

Questo primo punto è interessante perchè stabilisce che una Università, per potersi trasformare in Fondazione, deve ricevere innanzitutto la maggioranza assoluta all'interno del Senato accademico e, in secondo luogo, deve ricevere l'approvazione di entrambi i ministeri (Educazione ed Economia).. e già questo non rende tanto immediata o scontata la trasformazione.

2. Le fondazioni universitarie subentrano in tutti i rapporti attivi e passivi e nella titolarità del patrimonio dell'Università. Al fondo di dotazione delle fondazioni universitarie e' trasferita, con decreto dell'Agenzia del demanio, la proprietà dei beni immobili già in uso alle Università trasformate.

Qui si dice invece che se un'università si trasforma in fondazione diventa sì proprietaria degli immobili e dei beni dell'università stessa ma se ne assume anche gli oneri passivi, il che vuol dire che ne deve pagare eventuali debiti, cominciare a pagare bollette e affitti vari.. oneri che prima pesavano sulle spalle dello stato.

3. Gli atti di trasformazione e di trasferimento degli immobili e tutte le operazioni ad essi connesse sono esenti da imposte e tasse.

Qui è chiaro... gli atti necessari al trasferimento di proprietà sono esenti da tasse e imposte.. non si dice che le proprietà lo saranno quindi, salvo altre norme, le fondazioni pagheranno le tasse sulle proprietà neo-acquisite.

4. Le fondazioni universitarie sono enti non commerciali e perseguono i propri scopi secondo le modalità consentite dalla loro natura giuridica e operano nel rispetto dei principi di economicità della gestione. Non e' ammessa in ogni caso la distribuzione di utili, in qualsiasi forma. Eventuali proventi, rendite o altri utili derivanti dallo svolgimento delle attività previste dagli statuti delle fondazioni universitarie sono destinati interamente al perseguimento degli scopi delle medesime.

Forse non sono tanti quelli che hanno letto questo comma. Sono enti NON COMMERCIALI, che non possono avere utili da distribuire o, se li hanno, devono reinvestirli all'interno delle attività della fondazione stessa... tradotto non saranno un modo per far fare soldi a qualcuno all'interno della struttura stessa.. chiaramente non si parla di stipendi, ma quelli rientrano nel principio "se ci sono soldi si possono pagare bene i dipendenti" ma di come si procureranno i soldi ne parliamo dopo.

5. I trasferimenti a titolo di contributo o di liberalità a favore delle fondazioni universitarie sono esenti da tasse e imposte indirette e da diritti dovuti a qualunque altro titolo e sono interamente deducibili dal reddito del soggetto erogante. Gli onorari notarili relativi agli atti di donazione a favore delle fondazioni universitarie sono ridotti del 90 per cento.

Chi decide di fare donazioni alle fondazioni universitarie potrà dedurre l'intero importo dalle tasse e questi importi donati non saranno soggetti a tasse o balzelli vari, anche indiretti... in più eventuali atti notarili necessari a rendere legale la donazione costeranno il 90% in meno... cosa c'è di male in questo?

6. Contestualmente alla delibera di trasformazione vengono adottati lo statuto e i regolamenti di amministrazione e di contabilità delle fondazioni universitarie, i quali devono essere approvati con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze. Lo statuto può prevedere l'ingresso nella fondazione universitaria di nuovi soggetti, pubblici o privati.

All'atto di trasformazione in fondazione lo statuto e i regolamenti contabili e amministrativi che vengono adottati devono comunque essere approvati sia dal Ministero dell'Istruzione che da quello dell'economia... ancora una volta non sono liberi di fare quello che vogliono senza controllo... però possono far partecipare altri soggetti esterni, sia pubblici che privati; mi sembra chiaro che se qualcuno ci investe dei soldi possa voler partecipare anche alla gestione... no?

7. Le fondazioni universitarie adottano un regolamento di Ateneo per l'amministrazione, la finanza e la contabilità, anche in deroga alle norme dell'ordinamento contabile dello Stato e degli enti pubblici, fermo restando il rispetto dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario.

Qui è piuttosto ambiguo che un po' mette in dubbio quanto detto al comma precedente.. in effetti le F.U. possono operare in deroga alle norme contabili di Stato ed Enti Pubblici... resta fermo il fatto che statuto e regolamento devono essere approvati dai due Ministeri e che, comunque, devono rispettare i vincoli comunitari.

8. Le fondazioni universitarie hanno autonomia gestionale, organizzativa e contabile, nel rispetto dei principi stabiliti dal presente articolo.

Viene sancita l'autonomia gestionale, organizzativa e contabile... sempre però nel rispetto dei due commi precedenti.E' vero che autonomia è piuttosto vago ma comunque non è totale, deve sempre rispettare quanto stabilito precedentemente... e successivamente.

9. La gestione economico-finanziaria delle fondazioni universitarie assicura l'equilibrio di bilancio. Il bilancio viene redatto con periodicità annuale. Resta fermo il sistema di finanziamento pubblico; a tal fine, costituisce elemento di valutazione, a fini perequativi, l'entità dei finanziamenti privati di ciascuna fondazione.

Le F.U. sono soggette alla stesura del bilancio annuale, come mi sembra giusto per qualsiasi azienda (chissà come mai invece i sindacati non sono tenuti a farlo... ma questa è un'altra questione). Non viene modificato il sistema contributivo di partecipazione statale ma, chiaramente, viene detto che se riescono a procurarsi più fondi autonomamente, ne riceveranno meno dallo stato.

10. La vigilanza sulle fondazioni universitarie e' esercitata dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze. Nei collegi dei sindaci delle fondazioni universitarie e' assicurata la presenza dei rappresentanti delle Amministrazioni vigilanti.

Le F.U. non vengono lasciate senza controllo, un'altra volta, ma vengono costantemente tenute sotto controllo da entrambi i ministeri, anche tramite la presenza obbligatoria di membri degli enti preposti alla viglianza.

11. La Corte dei conti esercita il controllo sulle fondazioni universitarie secondo le modalità previste dalla legge 21 marzo 1958, n. 259 e riferisce annualmente al Parlamento.

Come se non bastasse anche la Corte dei Conti ci si mette a tenere le F.U. sotto controllo (secondo norme risalenti al 1958 sul controllo della gestione finanziaria degli enti cui lo stato contribuisce) e ne risponde annualmente al Parlamento. Questo vuol dire che le F.U. devono far pervenire il bilancio preventivo e consuntivo alla CdC ogni anno e quest'ultima può richiedere controlli e verifiche; in pratica sia le entrate che le uscite devono essere giustificate e non possono arrivare soldi dal nulla o finire nel nulla.

12. In caso di gravi violazioni di legge afferenti alla corretta gestione della fondazione universitaria da parte degli organi di amministrazione o di rappresentanza, il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca nomina un Commissario straordinario, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, con il compito di salvaguardare la corretta gestione dell'ente ed entro sei mesi da tale nomina procede alla nomina dei nuovi amministratori dell'ente medesimo, secondo quanto previsto dallo statuto.

Nel caso vengano riscontrate gravi irregolarità nella gestione la F.U. può essere "commissariata" dal Ministero dell'Istruzione SENZA SPESE AGGIUNTIVE per lo stato in modo da garantire il funzionamento della F.U. e in sei mesi deve provvedere a nominare nuovi amministratori per la stessa, visto che si parte dal presupposto che i precedenti non siano stati in grado di far funzionare bene le cose. Insomma, si dice chiaramente che si salvaguarderà il funzionamento della F.U. anche se questa non sta funzionando bene... non mi sembra che verranno abbandonate a se stesse anche se "privatizzate".

13. Fino alla stipulazione del primo contratto collettivo di lavoro, al personale amministrativo delle fondazioni universitarie si applica il trattamento economico e giuridico vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto.

Direi che questo comma è abbastanza chiaro... finche non verrà stipulato un contratto di categoria si continuerà ad applicare quello attuale.. almeno per quanto riguarda il personale amministrativo.

14. Alle fondazioni universitarie continuano ad applicarsi tutte le disposizioni vigenti per le Università statali in quanto compatibili con il presente articolo e con la natura privatistica delle fondazioni medesime.

E si conclude dicendo che anche alle F.U., anche se "privatizzate", si continueranno ad applicare le norme vigenti per le Università statali.

A questo punto, ho detto prima, si dovrebbe parlare di come le F.U. si procureranno i fondi.... datemi il tempo di documentarmi, per non dire cagate, e ne parlerò... intanto rimando alla prossima puntata per parlare dell'ultimo articolo di questa Finanziaria...

a proposito, ricordo che la 133/08 è una legge finanziaria, non mi sembra per nulla strano che non si parli di riforma universitaria, ma solo di soldi... spetterà ad altre leggi (peraltro già al vaglio) riformare il sistema universitario.

Back soon, Stay tuned!

domenica 2 novembre 2008

La Gelmini e i cavoli a merenda

Faccio questo breve intervento, prima di riprendere con l'analisi della Finanziaria e della Legge Gelmini, dopo aver visto la puntata di giovedì scorso di Annozero.

Partendo dal presupposto che Santoro lo trovo un pessimo moderatore e tutt'altro che imparziale e che in una puntata che dovrebbe affrontare un argomento serio trovo che le imitazioni della Guzzanti siano totalmente fuori luogo (servono forse solo a rendere evidente l'orientamento della trasmissione), mi sono imposto di seguire l'intera puntata.

Mi sembra chiaro che la confusione che gira sia tanta...
Tanta gente che manifesta e non sa esattamente il perchè... studenti che manifestano a braccetto coi docenti e gridano "no alla Gelmini, no ai tagli all'università"... a questo punto il dubbio mi sorge spontaneo: "ma la Gelmini coi tagli alle università c'entra come i cavoli a merenda!"
Di tagli all'università si parla nella Finanziaria (133/08) mentre il decreto Gelmini (137/08) c'entra con la Gelmini ma non con l'università....
Ho sentito replicare (un po' arrampicandosi sugli specchi) che la protesta contro la Gelmini è contro il Ministro dell'Istruzione e non contro il D.L. però sono anni e anni che sento dire "il sistema non funziona, bisogna cambiarlo"... La Gelmini ha finalmente cominciato a fare qualcosa e subito tutti che le saltano alla gola... e ha fatto qualcosa proprio per mettere in atto le norme della finanziaria... non sarebbe giusto aspettare a vedere se le cose vanno meglio? sennò sembra solo una protesta perchè si vuole che le cose restino come sono...e a questo punto niente mi toglie dalla testa che la protesta non è certo partita dagli studenti!

Comunque torniamo ad Annozero.. devo fare i complimenti al rappresentante studentesco che parlava coi numeri e le leggi alla mano ed è stato sempre piuttosto pacato nei suoi interventi, a differenza dell'altro studente (Leon se non sbaglio) che ad ogni cosa rispondeva rosso in viso come se fosse attaccato personalmente...

Complimenti anche al rappresentante del PdL che ha avuto il coraggio di sbattere in faccia a Tremaglia che non serve dire bugie per non dire la verità... basta dire solo quello che ti fa comodo e traasciare il resto...

Complimenti anche al ricercatore che dopo aver ammesso che allo stato attuale delle cose sono costretti ad emigrare che messo davanti alla domanda "e adesso con i tagli previsti cosa farete?" ha candidamente risposto "ci toccherà andare all'estero"... ma non era già così??? con le norme passate è quantomento certo... per vedere come cambieranno le cose bisogna invece aspettare...

Complimenti anche per la scelta del servizio sugli scontri studenteschi.. mi sembrava chiaro che chi aha cominciato a tirare sedie non sono certo stati "quelli di destra"... si sentiva chiaramente gridare "state fermi"... e se il lancio di sedie è stato scatenato da insulti o fatti precedenti... allora critico solo la scelta del servizio che dimostra il contraio di quello che avrebbe dovuto fare.. cioè dimostrare che sono stati gli infiltrati di destra a cominciare...

Complimenti anche all Guzzanti... in un programma che dovrebbe essere super-partes fare sketch solo contro berlusconi mi sembra quantomeno fuoriluogo... ma anche questo mi fa pensare una cosa... ma Mediaset non era di Berlusconi?

Chiudo qui questo sfogo... disposto come sempre a discuterne... civilmente... con chiunque (e ribadisco, il blog è mio quindi i commenti incivili verranno eliminati... sottolineo, solo quelli incivili e non quelli in disaccordo con le mie idee!)

martedì 28 ottobre 2008

Legge Gelmini... un po' di chiarezza (2)

Riprendiamo da dove avevo interrotto e cominciamo a dare un'occhiata al testo del D.L.

Per prima cosa in tutto il testo del D.L.  (ben 116 pagine, in word, più un corposo allegato di 237 pagine) dell'università se ne parla per 3 (tre) pagine scarse, e precisamente al Capo V che contiene gli Articoli 15, 16 e 17.

Articolo 15: Costo dei testi scolastici

1. A partire dall'anno scolastico 2008-2009, nel rispetto della normativa vigente e fatta salva l'autonomia didattica nell'adozione dei libri di testo nelle scuole di ogni ordine e grado, tenuto conto dell'organizzazione didattica esistente, i competenti organi individuano preferibilmente i libri di testo disponibili, in tutto o in parte, nella rete internet. Gli studenti accedono ai testi disponibili tramite internet, gratuitamente o dietro pagamento a seconda dei casi previsti dalla normativa vigente.

Non ci trovo niente di male nel cercare di spingere le scuole ad adottare testi scolastici che possano essere reperiti via internet a costo veramente basso. Si potrebbe obiettare che non tutti hanno internet ma mi sembra un'obiezione veramente debole..

 

2. Al fine di potenziare la disponibilità e la fruibilità, a costi contenuti di testi, documenti e strumenti didattici da parte delle scuole, degli alunni e delle loro famiglie, nel termine di un triennio, a decorrere dall'anno scolastico 2008-2009, i libri di testo per le scuole del primo ciclo dell'istruzione, di cui al decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59, e per gli istituti di istruzione di secondo grado sono prodotti nelle versioni a stampa, on line scaricabile da internet, e mista. A partire dall'anno scolastico 2011-2012, il collegio dei docenti adotta esclusivamente libri utilizzabili nelle versioni on line scaricabili da internet o mista. Sono fatte salve le disposizioni relative all'adozione di strumenti didattici per i soggetti diversamente abili.

Anche qui mi sembra che la proposta sia più che accettabile, arrivare nell'arco di tre anni a sostituire i testi a stampa con testi scaricabili da internet.

 

3. I libri di testo sviluppano i contenuti essenziali delle Indicazioni nazionali dei piani di studio e possono essere realizzati in sezioni tematiche, corrispondenti ad unità di apprendimento, di costo contenuto e suscettibili di successivi aggiornamenti e integrazioni. Con decreto di natura non regolamentare del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, sono determinati:
a) le caratteristiche tecniche dei libri di testo nella versione a stampa, anche al fine di assicurarne il contenimento del peso;
b) le caratteristiche tecnologiche dei libri di testo nelle versioni on line e mista;
c) il prezzo dei libri di testo della scuola primaria e i tetti di spesa dell'intera dotazione libraria per ciascun anno della scuola secondaria di I e II grado, nel rispetto dei diritti patrimoniali dell'autore e dell'editore.

Altro punto che mi sembra si commenti da se.. si cerca di mantenere basso sia il peso che il costo dei testi.

4. Le Università e le Istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, nel rispetto della propria autonomia, adottano linee di indirizzo ispirate ai principi di cui ai commi 1, 2 e 3.

Visto che i primi 3 punti si riferiscono alle scuole primarie e secondarie, in quest'ultimo si estendono le linee guida di questo articolo anche alle università, istituti artistici etc..

A questo punto mi domando cosa ci sia di male in questo Articolo del D.L.

Ma forse il punto più dibattuto nelle proteste di questi giorni sono i prossimi due articoli, il 16 e il 17, che affronterò la prossima volta.

Back soon... stay tuned!

Legge Gelmini... un po' di chiarezza (1)

Ogni tanto anche io decido che è ora di saperne di più su quanto succede nel mondo che mi circonda... questa volta è capitato a proposito della questione "il futuro dell'università". La situazione non mi è sembrata molto chiara e, come al solito, giornali e telegiornali ci dicono quello che vogliono...

Intanto suggerisco a tutti di andare a leggersi l'articolo in merito su "l'Occidentale" QUI, decisamente illuminante almeno per iniziare a fare chiarezza sul problema.

Per i più pigri riassumo velocemente i punti che emergono dall'articolo indicato:

1. "...non esiste alcuna “legge Gelmini” che riguardi l’Università. Esiste un decreto legge che il Parlamento sta convertendo in legge in questi giorni (n°137 del 2008) ..." [n.d.a.: approvato il 1° settembre ed emendato il 23.] "...che riguarda in modo particolare la scuola primaria (il maestro unico, i voti in numeri, ecc)."

2. "Nelle interviste in tivvù invece qualche ragazzo ha timidamente suggerito che la protesta punta contro la legge 133. Si tratta della legge approvata all’inizio d’agosto denominata  "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria". E’ in sostanza la cosiddetta “pre-finanziaria”, delineata e poi approvata ormai quattro mesi fa."

3. "La legge 133, come detto, si occupa di tutta la pubblica amministrazione e dedica all’Università il capo V, composto a sua volta da tre articoli, il 15, il 16 e il 17 (gli articoli sono in tutto 85). Vi si tratta di costo dei libri scolastici, della facoltà di trasformazione delle Università in fondazioni e dei progetti di ricerca di eccellenza."

4. "C’è poi l’allegato dove si parla di tagli per il ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e per tutti gli altri ministeri. Sono tagli generalizzati, legati alle esigenze di bilancio di cui ci si può certamente lamentare, ma non si può dire che l’Università sia stata colpita con particolare durezza: 107 milioni di euro nel 2009, 114 nel 2010 e 197 nel 2011."

5. "C’è anche bisogna dirlo, come per tutti i comparti della p.a., il blocco del turn-over per tre anni: i dipendenti che vanno in pensione non saranno sostituiti. Molti potranno dispiacersene, vedendo aspettative di carriera deluse, ma visto il numero stratosferico di docenti nel comparto istruzione non ci sentiamo di dolercene più di tanto e comunque non sembra una misura destinata ad infiammare gli animi degli studenti."

6. "..i più vocianti in questa stagione di proteste non sembrano essere gli studenti, bensì professori e rettori, loro sì preoccupati che lo status quo in cui prosperano, tra familismi e baronie, possa prima o poi essere alterato."

7. "L’Università è al disastro sotto ogni punto di vista, da molti più anni di quanti ne abbia il ministro Gelmini e da molto prima dell’entrata in scena di Berlusconi. Semmai è l’indiscussa egemonia della sinistra sugli atenei italiani a essere coeva con la loro crisi."

Sono tutti estratti dall'articolo stesso riportati giusto come riassunto e spunto di riflessione.

Nella prossima puntata passerò ad analizzare il TESTO del DL. 133/08, che, ricordo, è già diventato legge a giugno.

... Back soon, stay tuned

martedì 14 ottobre 2008

Il mio corvo va in trasferta...

corvo  

Scopro oggi con piacere, e anche con un po' di timore, che l'illustrazione che avevo preparato per la mostra di fine corso, Illustrabilia '08, è diventata una mostra itinerante, che, a partire dal 6 Dicembre, toccherà 12 comuni della Valsugana.

il programma più dettagliato lo trovate QUI

le prime date sono le seguenti:

Biblioteca comunale di Grigno dal 6 al 17 dicembre 08;
Biblioteca comunale di Borgo Valsugana dal 22 dicembre 08 al 9 gennaio 09;
Biblioteca comunale di Telve dal 12 al 19 gennaio 09;
Biblioteca comunale di Roncegno Terme dal 20 al 28 gennaio 09;

Che dire... non me lo aspettavo... la prima illustrazione che faccio va già in turnè... ma forse dovevo intuirlo che un corvo avesse fretta di abbandonare il nido ^_^

lunedì 6 ottobre 2008

Alla Fiera di Casier

Un'altra giornata a cercare di diffondere la nobile arte del tiro con l'arco....

Ieri pomeriggio abbiamo presenziato alla Fiera di Casier, organizzata con la collaborazione della "Casa la Primula", una comunità alloggio per disabili di Casier.

Mentre noi eravamo fuori dalla palestra della scuola a far tirare gli interessati, all'interno si svolgevano partite di Basket per disabili, partite di calcetto e rugby per bambini e dimostrazioni di pattinaggio.

La giornata si è conclusa con le premiazioni dei vincitori e la distribuzione delle medaglie a tutti i partecipanti.

E' stata una splendida giornata di sole e come al solito i bambini l'hanno fatta da protagonisti con il loro entusiasmo e la loro felicità nel poter impugnare l'arco e scoccare qualche freccia!

Le mie foto della giornata le trovate QUI

lunedì 22 settembre 2008

Una giornata "Coi piè Descalsi"

Ieri ho passato la giornata con la mia compagnia di tiro con l'arco alla Fiera "Coi piè descalsi" che si tiene ogni anno a Vascon (TV).

Potete vedere le foto che ho fatto QUI

E' stata una bellissima esperienza passare la giornata a tirare con l'arco e a insegnare alla gente interessata come si fa.

Soprattutto insegnare ai bambini è divertentissimo, arrivano tutti entusiasti e non appena gli metti in mano l'arco fanno un mega-sorriso a 96 denti.. però non c'è verso, non sanno dove hanno l'angolo della bocca, chi si tocca il naso, chi l'orecchio, chi il mento... sono uno spasso.

Domenica prossima nel pomeriggio invece siamo presenti alla Fiera di Casier, sempre pronti a far tirare chiunque ne abbia voglia!

domenica 21 settembre 2008

Fumetti in TV 2008

Giro pari pari la notizia per tutti coloro a cui potrebbe interessare:

LocandinamyspaceIl 27 e 28 settembre A TREVISO la 5° edizione del festival del fumetto

I Maestri Veneziani e la Grande Guerra a Fumetti in TV 2008

Ospite d’onore Silvina PRATT, figlia del grande Hugo autore di Corto Maltese

 

Maestri Veneziani del fumetto e la Grande Guerra nei comics a Fumetti in TV 2008. Tutto è pronto per la 5° edizione del festival del fumetto di Treviso, in programma il 27 e 28 settembre. Mostra Mercato in Camera di Commercio, mostre di tavole originali in 5 sedi, incontri con autori, editori, cosplay e numerose altre iniziative. Fumetti in TV è organizzata dall’omonima associazione con il patrocinio di Comune di Treviso, Provincia di Treviso e Camera di Commercio. Da quest’anno, inoltre, Fumetti in TV fa parte del cartello RetEventi Cultura 2008.

 

Le Mostre – Due le tematiche di quest’anno.

La prima è quella dei “Maestri Veneziani” esposta in due sezioni: “Vaporetto” al Portello Sile di via Tasso e “Gondola” allo Spazio Paraggi di via Pescatori. Una collettiva dei grandi autori della scuola veneziana, un manipolo di artisti che crebbero nell’ambiente dove operava Hugo Pratt. Saranno allora esposti gli originali di artisti come Paolo Ongaro (autore di Martin Mystere che collabora in Francia con Larousse, in Gran Bretagna con I.P.C. e pubblica in Spagna, Danimarca, Norvegia e altri paesi), Lele Vianello, autore di fama internazionale allievo del grande Hugo, Danilo Grossi e altri. Torna a Treviso il maestro Disney Giorgio Cavazzano (Topolino, Altai e Johnson) che esporrà quello che rimane di “Timoty Titan”, le cui tavole sono andate perse in un incendio a Sarajevo. Un’ampia sezione sarà dedicata al grande Miro Missaglia (Ufo, Judas, Gil, Mister No), scomparso di recente, a Stelio Fenzo (Il Giornalino, Kiwi, Capitan Moko) e allo stesso modo sarà esaltata l’arte di Leone Frollo, il cui segno si fonde tra erotismo e fantascienza. Ancora, una panoramica sulle giovani leve che stanno crescendo in Laguna.

E nel 90° dalla fine della Prima Guerra Mondiale non poteva mancare una mostra apposita, declinata tramite gli originali di fumetti che trattano il tema della “Grande Guerra” con tavole di Paolo Cossi,  Maurizio Mantero, Roberto Recchioni e Leomacs, Fabrizio Capigatti e Samuela Cerquetella.

Sempre restando in tema, la personale che Fumetti in TV dedica ogni anno a un giovane emergente a Palazzo Scotti è per Davide Pascutti, 34enne friulano autore dei romanzi grafici “La Grande Guerra” e “Il Maestro”, artefice tra l’altro del manifesto di quest’anno che ritrae un soldato sul fiume Piave. Nella sede della Camera di Commercio troverà spazio la mostra con i migliori elaborati del concorso per esordienti “la Grande Guerra”, mentre il Museo di Santa Caterina infine, organizzerà la mostra “Il museo a fumetti” con le tavole di un fumetto di Marino Marini ambientato proprio al museo.

La Mostra Mercato – Nei locali della Camera di Commercio di Treviso si terrà l’abituale Mostra Mercato cui parteciperanno almeno 40 espositori tra negozianti, collezionisti, associazioni e soprattutto prestigiose realtà editoriali del fumetto italiano che presenteranno le proprie novità. Nella due giorni, saranno presenti decine di autori che disegneranno per il pubblico.

SILVINA PRATT – Ospite d’onore sarà Silvina, figlia del grande Hugo Pratt autore di Corto Maltese. La Pratt presenterà il suo libro “Con Hugo” (Marsilio) nel quale racconta il padre come nessuno l’ha mai conosciuto. Appuntamento domenica 28 settembre alle 11.30 a Palazzo Scotti assieme a Lele Vianello e tanti altri autori, come Guido Fuga, che conobbero Hugo.

Altri Eventi – Il venerdì 26, allo Spazio Paraggi, serata inaugurale con la proiezione dei migliori corti di animazione selezionati dal Lago Film Fest di Revine Lago più i corti di fumettisti ospiti del festival. Per il quarto anno, Fumetti in TV assegnerà domenica alle 12.30 a Palazzo Scotti il premio Carlo Boscarato, dedicato allo storico fumettista trevigiano e riservato alle migliori novità editoriali. La giuria sarà composta esclusivamente da giornalisti specializzati di fumetto. La domenica spazio al Cosplay, il concorso-sfilata coi costumi di fumetti e cartoons in Piazza Borsa, realizzato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Cosplay. Infine, la festa all’Eden il sabato sera tra musica e fumetto.

 

IL PROGRAMMA:

VENERDI' 26 settembre '08
  • 21 - SPAZIO PARAGGI
    Serata inaugurale del festival. Proiezione dei corti di animazione selezionati dal Lago Film Fest.
    A seguire, proiezione dei corti di autori ospiti di Fumetti in TVApertura ufficiale di Fumetti in Tv

SABATO 27 settembre '08
  • 10.00 - 19.00 MOSTRA MERCATO IN CAMERA DI COMMERCIO
    Sessioni di disegno degli autori.
  • 15.00 - CAMERA DI COMMERCIO
    Presentazione del progetto “Madadh” di Cut Up Edizioni.
    Saranno presenti gli autori Tommaso De Stefanis, Alberto Massaggia, Andrea Gadaldi, Alessandro Micelli e Matteo Scalera.
  • 15.30 - CAMERA DI COMMERCIO
    Presentazione de “Il Folle Volo ” di Fabrizio Capigatti e Samuela Cerquetella – Edizioni Del Vento.
    Saranno presenti gli autori e l’editore.
  • 16.00 - CAMERA DI COMMERCIO
    Gud, graphic novel all’italiana
    Incontro con l’autore di “Gentes” - Tunuè
  • 16.30 - CAMERA DI COMMERCIO
    Presentazione di “Vir - L’Immortale” di Paolo Ongaro – Nicola Pesce Editore.
    Saranno presenti l’autore e l’editore.
  • 17.00 - CAMERA DI COMMERCIO
    Presentazione di “Attilio Micheluzzi – Architetto d’Avventure” – Black Velvet.
  • 17.30 - CAMERA DI COMMERCIO
    Presentazione di “Intimo Cucito” di Manuel De Carli – Centro Fumetto Andrea Pazienza.
    Presenti l’autore e l’editore.
  • 18.00 - CAMERA DI COMMERCIO
    Tavola Rotonda: “La Grande Guerra nei Fumetti”. Presenti numerosi autori ospiti del festival. Seguirà aperitivo.
  • 22.00 - EDEN CAFE' (Via 15 Luglio)
    Festa uffi ciale di FiTV powered by Ernest, - Lapo+Laco e twenty six dj set

DOMENICA 28 settembre '08
  • 10.00 - 19.00 MOSTRA MERCATO IN CAMERA DI COMMERCIO
    Sessioni di disegno degli autori.
  • 11.00 - PALAZZO SCOTTI
    Presentazione del progetto United We Stand: la prima graphic net novel italiana.
    Presenti gli autori Simone Sarasso e Daniele Rudoni.
  • 11.30 - PALAZZO SCOTTI
    Incontro con Silvina Pratt per la presentazione del libro “Con Hugo” – Marsilio.
    Saranno presenti l’autrice, Lele Vianello e numerosi altri ospiti del festival.
  • 12.30 - PALAZZO SCOTTI
    Cerimonia di premiazione dei vincitori del 2° Concorso per Esordienti
    Fumetti in TV. A seguire, cerimonia di premiazione del “Carlo Boscarato” 2008.
  • 16.00 - PIAZZA BORSA
    Gara di Cosplay

 

Per qualsiasi info: www.fumettintv.com oppure www.myspace.com/fumettintv

giovedì 11 settembre 2008

... e io stavo facendo un esame...

correva l'anno 2001.. esattamente 7 anni fa....
nel momento in cui sulle torri gemelle venivano fatti schiantare 2 aerei uccidendo centinaia di persone, io stavo sostenendo un esame all'università, "religioni e filosofia dell'asia orientale 2".

per me in quel momento superare l'esame era la cosa più importante e non sapevo che nello stesso momento, per centinaia di persone la cosa più importante era cercare una via di fuga dalle torri in fiamme, sfuggire al fuoco e al fumo, cercare di contattare le persone amate per un ultimo saluto...

Ricordo che sono uscito tutto contento del mio 27 e il mondo mi è crollato addosso quando un mio amico, che mi stava aspettando, mi ha dato la notizia... abbiamo passato il pomeriggio al pub a guardare tutti i telegiornali... tutti i canali ne parlavano...

Tornare a casa è stato ancora più straziante. All'epoca abitavo in una casa studentesca che d'estate gestiva anche un ostello..
tutti i turisti americani presenti erano incollati alla televisione cercando di capire i nostri telegiornali... in totale e angosciato silenzio... o cercavano di mettersi in contatto coi familiari che abitavano a new york per sapere se stavano bene....

a 7 anni di distanza, se ripenso a quel giorno mi vengono ancora i brividi... e non riesco a fare a meno di indignarmi oggi, come ho fatto allora, ai commenti come "Se la sono cercata", "Se lo sono meritato, così imparano a farla da padroni in giro"... Stiamo parlando di persone morte o che hanno perso familiari e amici, non degli Stati Uniti! un po' di rispetto cazzo!

mercoledì 10 settembre 2008

Diventerò famoso?

Sabato si inaugura a Padova "Illustrabilia 2008", la mostra organizzata da Artelier, per mostrare i risultati conseguiti da chi ha partecipato ai corsi di illustrazione durante l'anno.

Qui trovate il Comunicato Stampa (PDF)
Qui invece il Programma degli Eventi
per i più tecnologici invece:
"Fino al 26 ottobre invia un SMS al numero 340.4399010 con il testo “illustrabilia”, riceverai gli aggiornamenti del programma della manifestazione sul tuo cellulare"

Quest'anno partecipo anche io... a dir la verità per disguidi legati alla volatilità delle e-mail e alla poca affidabilità della connessione portatile Vodafone, l'ho scoperto 2 settimane fa e ho avuto a malapena il tempo di preparare qualcosa di decente.

Alla mostra esporrà gente sicuramente più brava di me, ma nel mio piccolo mi sento già lusingato di essere elencato tra gli espositori della mostra... elenco comparso anche su giornali (il gazzettino per esempio)....

E' stato veramente strano vedere il mio nome stampato su un giornale...ed essere definito uno delle "nuove leve che stanno crescendo ad Artelier"

stampa4g

Boh, spero almeno che la gente non si metta a ridere guardando le mie illustrazioni anche se, a dire il vero, la mia soddisfazione l'ho già avuta....

Per chi avesse voglia di farsi un giro di mostre alternativo, oltre agli allievi dei corsi espongono anche illustratori internazionali nelle 5 sedi in cui si articolerà il tutto... dal 13 settembre al 28 ottobre.

Una panoramica sulla mostra

lunedì 1 settembre 2008

Di ritorno dal Paradiso (LU)

Purtroppo tutte le belle cose hanno una fine... nello specifico anche questa breve vacanza.

4 giorni in Versilia, toscana... la terra della Bistecca Fiorentina

Non ci sono parole per descrivere la bellezza del posto...

e spendo anche una parola a favore del B&B che mi ha ospitato, "il Frantoio di Cannoreto"

... luogo stupendo (un ex-frantoio ristrutturato ma che conserva il fascino e il calore rustico), ospitalità impeccabile (la padrona, di origine francese, gentilissima e premurosa, le colazioni squisite e abbondanti con torte e marmellate fatte in casa)...

Decisamente un B&B che vi consiglio se decidete di andare a soggiornare da quelle parti... oltretutto nel giro di 5 minuti ci sono ben 3 ristoranti dove potrete gustare a prezzi più che accettabili tutte le squisite specialità della cucina toscana.

P.S. non chiedete a un toscano di dire "Coca-Cola con la cannuccia" se non volete sentire una delle molteplici variazioni sul tema "Maremma......"

venerdì 22 agosto 2008

16 anni di ruggine da levare...

Sì, lo so che il titolo è piuttosto criptico.. ma non mi veniva in mente nulla di meglio.. o meglio, nulla che esprimesse meglio il concetto: dopo 16 anni di inattività ho finalmente ricominciato a tirare con l'arco!

Ho sempre adorato la pratica del tiro con l'arco... ma i traslochi, l'università e varie altre cose mi avevano costretto ad appendere l'arco al chiodo.. cioè a rinchiuderlo nella sua scatola e a riporlo prima in cantina e poi in garage.
Da quando mi sono trasferito in quel di Treviso avevo cercato più volte un posto dove poter ricominciare a tirare, ma gli unici campi che vedevo andando in giro erano sempre troppo distanti da casa... finchè la folgorazione (e capirò chiunque penserà: che grullo, potevi pensarci prima!): "ma perchè non vado a vedere il sito della FITARCO (per chi non lo sapesse è la Federazione Italiana Tiro con l'ARCO.. che fantasia eh?)? ci sarà pure la lista dei club di tiro con l'arco italiano..."

........ momento di suspance mentre il modem, lento come al solito, si connette......

Toh guarda, a Treviso c'è una Compagnia di Tiro con l'Arco.... ma non finisce qui....

..... altro momento di suspance mentre aspetto che si carichi il sito della "Compagnia Arcieri di Treviso"

Vado a leggermi un po' di pagine e scopro che A) il campo di tiro è esattamente a metà strada tra l'ufficio e casa e B) Non solo Treviso ha una compagnia di tiro... ma è anche la più antica d'Italia, e che ha partecipato alla creazione della federazione stessa.....

A questo punto mi sento un Koglione (la C non bastava!).... 3 anni a cercare e l'avevo sotto il naso!!!!

A questo punto nel giro di 3 giorni avevo recuperato l'arco dal garage (scoprendo con orrore che le alette delle frecce si erano sgretolate [eccheccavolo guarda un po' che delle alette di plastica non reggono a 16 anni di cantina e garage!!! non fanno più le cose di una volta!!!]), ero andato a comprare la borsa per portarlo in giro, le alette e l'impennatore per rimettere in sesto le frecce, varie ed eventuali, avevo contattato la compagnia e mi ero iscritto e il sabato ero già in campo a tirare!!!

Da allora vado a tirare praticamente tutti i giorni dopo il lavoro... almeno finche si riesce ad avere qualche ora di luce la sera... Niente di più rilassante che mettersi in piedi di fronte a un bersaglio... lasciare che i muscoli si liberino della ruggine di 16 anni e ritrovino il giusto ritmo e sequenza di gesti... scoccare e sentire ancor prima che la freccia tocchi il bersaglio se il tiro era giusto o meno per poi abbassare l'arco e vedere che la sansazione era giusta....

Non importa colpire il giallo, conta solo lasciare che il corpo memorizzi i gesti giusti, che le frecce vadano nello stesso posto... c'è ancora tempo prima di preoccuparsi di regolare il mirino!

Niente di più rilassante... perchè mentre sei lì che tiri non puoi permetterti di pensare a nulla... ai problemi di lavoro, ai tuoi problemi, ai problemi del mondo.... non puoi neanche permetterti di pensare se stai facendo i movimenti giusti, devi SENTIRLI... è una pratica di meditazione prima ancora che una pratica sportiva... e sono veramente entusiasta di aver ricominciato.... adesso ho 4 anni per rimediare alla figuraccia di Nespoli, Galliazzo e Di Buò alle Olimpiadi :-) .... scherzo!

E come si dice fra noi: buone frecce a tutti!

giovedì 12 giugno 2008

Esito del corso di Fumetto

Purtroppo anche le cose belle hanno una fine: l'ultima lezione del corso di fumetto.

Anche se il risultato può essere discutibile sono piuttosto soddisfatto del risultato ottenuto perchè nelle 3 ore della lezione sono riuscito a ideare, disegnare e inchiostrare il disegno che vedete sotto.

E' un'ipotesi di copertina di un fumetto e, tempo permettendo penso che la colorerò col computer per vedere cosa riesco a tirarne fuori.

Intanto ringrazio l'insegnante Matteo Alemanno per la pazienza e l'entusiasmo con cui ha condotto il corso e per i risultati che mi ha permesso di ottenere.

giovedì 5 giugno 2008

Dico anch'io la MIA sui rifiuti di Napoli

Premessa: si noti che ho scritto MIA maiuscolo, per sottolineare che l'opinione che esprimo è la mia... e aggiungo che essendo MIO anche il blog accetto solo commenti civili! insulti e stupidaggini verranno eliminati senza spiegazioni!

Leggo sconcertato l'affermazione di Napolitano secondo cui "l'opinione pubblica del Nord Italia deve prendere coscienza del fatto che gran parte dei rifiuti tossici di Napoli provengono dal Nord..".
Il mio sconcerto non è certo dovuto al fatto che non lo sapevo, anzi.. penso che sia un dato di fatto a conoscenza di tutti quelli che se ne interessano.. ma resto basito dal fatto che abbia fatto un'affermazione del genere, a cosa serve? identifica forse il problema? propone una soluzione? è utile a qualcuno?
Non ci sono dubbi che il Nord (questo demone capitalista tentacolare!) abbia prodotto tonnellate di rifiuti tossici e che ci abbia guadagnato a scaricarli illegalmente al Sud ma a questo punto una domanda sorge spontanea: Come mai nessuno ha bloccato questi camion quando sono arrivati là? evidentemente qualcuno ci ha guadagnato anche là a far scaricare, a pagamento, i rifiuti.
Ma soprattutto non mi pare che il problema di questi giorni riguardi i rifiuti tossici.. non mi pare che per le strade che si vedono nei telegiornali ci siano cumuli di bidoni di scorie radioattive... ci sono montagne di sacchetti di rifiuti domestici!



rifiuti che ditte del sud hanno ricevuto mezzi e sovvenzioni per smaltire... mezzi e sovvenzioni che evidentemente era più redditizio utilizzare in altro modo, o subappaltare, piuttosto che usarli per portar via i rifiuti.
Non bisogna allontanarsi fino al nord per trovare posti dove la raccolta differenziata funziona, ce ne sono anche al sud... certo che se la gente non si abitua a dividere la munnezza la raccolta differenziata non funzionerà mai...
Certo a nessuno piace avere una discarica o un inceneritore dietro casa e allora è preferibile dar fuoco ai rifiuti (liberando sicuramente più diossina di un inceneritore efficiente)



oppure fare le barricate contro l'esercito che viene a liberare le strade dai rifiuti... o ancora è preferibile pagare per portare i rifiuti in centri di riclassificazione in germania per poi pagare anche l'energia che questi rifiuti generano e che la germania ci rivende!
Ma certo andiamo avanti a suon di scelte intelligenti così! e poi ci stupiamo se metà del mondo ci ride dietro (e dico metà perchè l'altra metà ha problemi più gravi a cui pensare alle stupidaggini che continuiamo a fare in casa nostra).

Di ritorno dalle vacanze

Ebbene sì... manco per un po' di tempo e la prima cosa che scrivo al mio ritorno riguarda il mio ritorno dalle vacanze...
E' stato un periodo piuttosto intenso col lavoro e ho avuto veramente poco tempo libero ma prossimamente scriverò anche qualcosa sul corso di fumetto che sto per terminare.
beh, in pratica ho approfittato del ponte del primo giugno per prendermi una breve vacanza e sono andato in un B&B (B&B Villa Sibilla) a Sirolo (AN) in pieno parco del Cònero.
Il B&B è veramente molto accogliente e la persona che lo gestisce è simpaticissima e molto premurosa con gli ospiti e il posto è... magico, a picco sul mare e immerso nel verde del parco, circondato da querce, pini, cigliegi e ginestre in fiore...
Spero di tornarci il prima possibile... 2 giorni sono veramente troppo pochi per godersi pienamente il posto!

lunedì 25 febbraio 2008

Sesta lezione

purtroppo questa lezione mi è toccato saltarla perchè non stavo bene.. vedrò di recuperare con la prossima

venerdì 22 febbraio 2008

Nuovi Corsi!

Per chi fosse interessato stanno per iniziare i nuovi corsi delle associazioni XENA e ARTELIER di Padova.
Sono due associazioni culturali che tra le altre cose organizzano corsi di disegno, fumetto e illustrazione (almeno queste sono le loro attività che mi interessano di più).
Andate a dare un'occhiata e se siete interessati, e raggiungere Padova per voi non è un viaggio, vi consiglio caldamente di pensare seriamente a iscrivervi.

lunedì 18 febbraio 2008

Quinta lezione

Questa volta l'idea era di lavorare con la china bianca su carta scura, purtoppo non ho trovato una china abbastanza coprente e ho dovuto lavorare con l'acrilico..  ho preparato una serie di 5 illustrazioni per una storiella breve e poi ho provato a rifare la stessa immagine su due carte diverse...

un banale cartoncino grigio, di quelli in fondo ai blocchi di carta

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e su carta azzurra

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il risultato su carta azzurra non mi dispiace per nulla... ma mi sa che dovrei dargli una ritoccatina in photoshop

martedì 12 febbraio 2008

Petizione "NO-TIR IN VALCELLINA"

Rilancio sul mio blog un'iniziativa di Mauro Corona per limitare il transito di Tir nella Val Cellina (per leggere il testo della petizione cliccate QUI).. in quanto amante della natura, e della montagna in particolare, mi sembra giusto promuoverla!


lunedì 11 febbraio 2008

Quarta lezione

Questa volta ho lavorato con il caffè... ebbene sì, la stessa cosa che beviamo per tenerci svegli ( e io ne so qualcosa visto che a lavoro ne bevo 8-10 al giorno) serve anche per dipingere. effettivamente si ottengono toni molto caldi, diversi dai marroni delle chine, anche mescolandoli ad altri colori.

Un'immagine ispirata alla storia de "il topo di campagna e il topo di città"

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e un'altra (incompleta) dell'ingresso alla camera più remota di una piramide, col sarcofago in primo piano.

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lunedì 4 febbraio 2008

Terza lezione

per questa volta mi sono procurato della carta più adatta a lavorare con le chine diluite ma, sinceramente, la resa con la carta dell'altra settimana mi è piaciuta di più

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come vedete la china si uniformava meglio, anche se la carta si deforma meno... sarà forse la china stessa (ho cambiato china tra la lezione scorsa e questa) o forse la mi scarsa dimestichezza con il mezzo.. però presferisco la resa con la carta leggermente gialla della volta scorsa che rendeva anche la china più uniforme

lunedì 28 gennaio 2008

Seconda Lezione

Beh... la seconda lezione si è sviluppata ancora sui chiaroscuri, ma stavolta, invece della matita, mi sono cimentato con la china diluita. Il tema era illustrare "una giornata"  con 6 illustrazioni... eccone due della serie "una giornata di un lavoratore medio"

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ormai ci sarete abituati al fatto che le immagini non sono finite... mi riservo di rielaborarle quando avrò più dimestichezza con carta e colori...

mercoledì 23 gennaio 2008

Iniziative Meritevoli




Mi sembra importante pubblicizzare l'iniziativa di Michela Da Sacco.
Per questo anche da QUI si può scaricare il file del fumetto da lei creato per promuovere la campagna AVIS.

sabato 19 gennaio 2008

Compiti a casa

Alla lezione di lunedì ci è stato assegnato il compito di osservare con attenzione come la luce evidenzia le superfici... insomma come si generano i chiaroscuri... e durante la settimana mi sono sentito ispirato e ho buttato giù le tavole che vedete di seguito... all'inizio dovevano essere solo degli studi ma alla fine si sono sviluppati in una storia (un po' triste) in due tavole

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.. è ancora incompleta e non definitiva ma non mi dispiace e prima o poi la finirò.

mercoledì 16 gennaio 2008

Corso di Illustrazione

Evviva! lunedì ho cominciato un corso di illustrazione a Padova e sono particolarmente entusiasta...
L'insegnante, Valentina Mai, è bravissima, molto simpatica e soprattutto molto paziente.
Fino ad oggi mi capitava di fare dei disegni e poi guardarli senza esserne convinto, c'era sempre qualcosa che non mi quadrava.. finalmente ho qualcuno che mi spiega quali sono le cose che non vanno e per quale motivo!
Non vedo l'ora che arrivi lunedì prossimo per fare la seconda lezione, e spero di riuscire presto a produrre qualcosa di decente da esporre su questo blog.

martedì 15 gennaio 2008

Prima lezione

 

La prima lezione del corso di illustrazione è stata veramente interessante. Valentina (l'insegnante) ci ha assegnato dei concetti da illustrare con un disegno...

"macellaio"

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"oculista"

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"distanza"

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per poi passare a illustrare una scena solo con i chiaroscuri e la luce

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chiaramente sono solo schizzi e idee buttate giù alla svelta, ma la cosa interessante è stato sentirsi correggere gli errori e sentirsi dare consigli su come sviluppare meglio l'idea.